La responsabilità amministrativa degli enti è stata creata nel 2001 al fine di contrastare i “white collar crimes “ ovvero i reati commessi dai” colletti bianchi”. Nasce la necessità di dare una tutela ed un’ azione anche risarcitoria nei confronti del terzo leso, per fare questo è stato strutturato “ il decreto” di legge 231/01.
Oggi pubblichiamo un estratto della relazione di Matteo Alessandro Pagani, presidente del Gruppo PLS, Il quale approfondisce il tema sul Ruolo degli Apicali e dei Subalterni nella commissione dei reati identificati dal D.LGS. 231/01; La discriminante del modello organizzativo.

Avvocato penalista del foro di Milano e Socio fondatore di PLS S.r.l. e PLS Legal, è certificato TÜV Italia per lo schema di certificazione professionale “Privacy Officer e Consulente della privacy” nonché delegato provinciale su Milano dell’associazione di categoria Federprivacy. Assume incarichi di Data Protection Officer in primarie aziende di diversi settori merceologici. La sua esperienza in ambito di illeciti amministrativi commessi dagli enti e dalle società (ex d.lgs. 231/2001) ne fa un membro attivo di numerosi organismi di vigilanza e professionista di riferimento per molte aziende con particolare riferimento all’applicazione della normativa privacy (GDPR) e sicurezza sul lavoro (d.lgs. 81/2008).